Eni rafforza gli obiettivi strategici
Londra, 31 luglio 2014 – Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni, ha illustrato alla comunità finanziaria l’aggiornamento della strategia e degli obiettivi di medio termine.
Londra, 31 luglio 2014 – Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni, ha illustrato alla comunità finanziaria l’aggiornamento della strategia e degli obiettivi di medio termine.
La Joint Venture è composta da Eni, operatore con il 90% attraverso Eni Myanmar B.v., e Myanmar Production and Exploration Company Ltd (10%).
San Donato Milanese, 31 luglio 2014 – Il Consiglio di Amministrazione di Eni ha esaminato ieri i risultati consolidati del secondo trimestre e del primo semestre 2014 (non sottoposti a revisione contabile).
Il potenziale totale di queste scoperte è stimato in circa 3 miliardi di barili di olio equivalente, con potenziali margini di miglioramento.
A seguito degli acquisti comunicati oggi, considerando le azioni proprie già in portafoglio, al 25 luglio 2014 Eni detiene n. 24.603.637 azioni proprie pari allo 0,68% del capitale sociale.
“La commercializzazione delle nostre tecnologie LDPE ed EVA grazie alla partnership con CB&I rientra nella strategia di rafforzamento del posizionamento di Versalis sui mercati internazionali” ha dichiarato Daniele Ferrari, Amministratore Delegato di Versalis.
A seguito degli acquisti comunicati oggi, considerando le azioni proprie già in portafoglio, al 18 luglio 2014 Eni detiene n. 24.152.537 azioni proprie pari allo 0,66% del capitale.
L’intesa arriva a valle del negoziato con il Governo congolese che ha portato al prolungamento dei permessi su giacimenti strategici.
Il West Hub Project è, tra i blocchi assegnati in Angola nel 2006 con un bid internazionale, la prima area di sviluppo che andrà in produzione.
A seguito degli acquisti comunicati oggi, considerando le azioni proprie già in portafoglio, all’11 luglio 2014 Eni detiene n. 23.690.087 azioni proprie pari allo 0,65% del capitale sociale.
La decisione di Eni di cedere la propria quota fa parte della strategia di razionalizzazione del proprio portafoglio nell’area di mid-downstream e di uscita dalle attività regolamentate di trasporto del gas. Eni, tramite la sua filiale di Dusseldorf, rimane presente nel mercato tedesco di commercializzazione del gas naturale.
A seguito degli acquisti comunicati oggi, considerando le azioni proprie già in portafoglio, al 4 luglio 2014 Eni detiene n. 23.237.837 azioni proprie pari allo 0,64% del capitale sociale.
Eni investe annualmente nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie in grado di migliorare le capacità aziendali di produzione e favorire le attività industriali Oil&Gas. Un nuovo sistema HPC a basso consumo energetico introdotto recentemente da ENI, consentendo una più accurata elaborazione dei dati del sottosuolo, aiuterà a supportare più efficacemente le attività di esplorazione e di studio dei giacimenti sul territorio.
Grazie all’utilizzo di questo nuovo supercalcolatore ENI potrà ottenere, molto più rapidamente, dati di altissimo valore per ridurre i rischi legati alle attività di esplorazione.
Utilizzando la potenza di 1.500 nodi di calcolo IBM, con 3.000 nuovi processori Intel e 3.000 acceleratori NVIDIA GPU, il nuovo sistema HPC a basso consumo energetico consente a Eni di aumentare la propria capacità di calcolo a 3 Petaflop per supportare più efficacemente le attività di esplorazione e di studio dei giacimenti.
A seguito degli acquisti comunicati oggi, considerando le azioni proprie già in portafoglio, al 27 giugno 2014 Eni detiene n. 22.830.037 azioni proprie pari allo 0,63% del capitale sociale.