26.02.16

Fare insieme: l’Impresa incontra il Santo Padre

Eni è main partner di Fare insieme. L’Impresa incontra il Santo Padre, l’iniziativa organizzata da Confindustria, il 26 e 27 febbraio in Vaticano.

“Fare insieme” avrà il suo momento più solenne nell’udienza con Papa Francesco previsto per sabato 27 febbraio in Sala Nervi, preceduto, venerdì 26 febbraio, da un momento di riflessione sui temi dell’etica dell’impresa cui parteciperanno ministri della Chiesa e intellettuali laici.

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26.02.16

Consiglio di Amministrazione Eni

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato ieri l’adesione alle nuove raccomandazioni del Codice di Autodisciplina delle società quotate del 9 luglio 2015, prendendo atto che il modello di corporate governance di Eni è già sostanzialmente coerente con le nuove raccomandazioni.

Il Codice di Autodisciplina, nella versione aggiornata alle modifiche del 9 luglio 2015, sarà pubblicato sul sito web della Società, nella Sezione “Governance”, con evidenza delle soluzioni, anche migliorative, adottate da Eni.

26.02.16

Eni: nuovi successi esplorativi in Egitto

Eni ha perforato con successo il pozzo “Nidoco North 1X”, nel prospetto esplorativo di “Nooros East”, situato nella concessione Abu Madi West, nel Delta del Nilo, in Egitto. Lo start-up della nuova scoperta è previsto entro la fine di marzo 2016 e permetterà all’area di Nooros, che ha iniziato la produzione nel settembre 2015 a soli due mesi dalla scoperta, di raggiungere una produzione di circa 45.000 barili di olio equivalente al giorno (boed). Eni, attraverso la controllata IEOC, detiene una quota del 75% nella concessione, mentre BP detiene il 25%.

Entro la prima metà del 2016, con l’ingresso di nuovi pozzi di sviluppo, la capacità produttiva salirà fino a oltre 60.000 boed. Il gas ed il condensato prodotti vengono inviati all’impianto di trattamento di Abu Madi, a circa 25 chilometri dalla scoperta, e poi immessi nella rete egiziana.

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26.02.16

Eni: risultati del quarto trimestre e del preconsuntivo 2015

Il Consiglio di Amministrazione di Eni ha approvato ieri i risultati consolidati del quarto trimestre e del preconsuntivo 2015 (non sottoposti a revisione contabile).

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25.02.16

Eni e la partnership con il Mozambico

Approvato il Piano di Sviluppo di Coral, nell’offshore del Mozambico, relativo alla prima fase di sviluppo di 140 miliardi di metri cubi di gas (5 TCF) della scoperta.

Il Piano di Sviluppo, il primo approvato nel Bacino di Rovuma, prevede la perforazione e il completamento di 6 pozzi sottomarini e la costruzione e l’installazione di un impianto galleggiante, tecnologicamente avanzato, di liquefazione e stoccaggio del gas naturale (FLNG) la cui capacità sarà di circa 3,4 milioni di tonnellate all’anno (MTPA).

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25.02.16

Eni: il Protocollo di Intesa per l’area di Gela procede nei tempi previsti

Si è svolto oggi presso il Ministero dello Sviluppo Economico un incontro con le Organizzazioni Sindacali, Regione Sicilia, Amministrazione Comunale di Gela, Mise ed Eni per verificare lo stato di attuazione del Protocollo di Intesa siglato il 6 Novembre 2014. Eni ha confermato che il Programma di rilancio delle attività industriali in Sicilia prosegue come previsto e che gli impegni assunti continuano a essere pienamente rispettati, tanto che a fine 2015 l’investimento di Eni è stato di circa 200 milioni di euro.

Le attività legate alla conversione della Raffineria di Gela in Green Refinery procedono come da Programma in attesa del rilascio della non assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA). Nel frattempo, sono stati avviati alcuni cantieri di preparazione alla fase di costruzione, che partirà subito dopo il rilascio delle autorizzazioni. Sono, inoltre, in corso le gare per l’approvvigionamento dei materiali per la realizzazione della fase di costruzione dove saranno impiegati appaltatori dell’indotto locale.

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25.02.16

A Eni il “Premio Nazionale per l’Innovazione Premio dei Premi”

E’ stato assegnato a Eni, per il settimo anno consecutivo, il Premio Nazionale per l’Innovazione (“Premio dei Premi”), iniziativa del Governo Italiano promossa con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Il Premio, istituito su concessione del Presidente della Repubblica Italiana presso il COTEC, Fondazione Nazionale per l’Innovazione Tecnologica, verrà consegnato giovedì 25 febbraio a Roma da Stefania Giannini, Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

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25.02.16

Eni: approvato il Piano di Sviluppo di Coral, nell’offshore del Mozambico

Eni ha conseguito l’approvazione del Piano di Sviluppo della scoperta di Coral, nell’offshore del Mozambico, da parte del Consiglio dei Ministri del Governo mozambicano.

L’approvazione riguarda la prima fase di sviluppo di 140 miliardi di metri cubi di gas (5 TCF) della scoperta di Coral, situata nell’Area 4 in oltre 2000 metri di profondità d’acqua e a circa 80 chilometri al largo della Baia di Palma, nella provincia settentrionale di Cabo Delgado.

La scoperta giant, effettuata nel maggio 2012 e delineata nel 2013, ha provato l’esistenza di un giacimento di alta qualità di età Eocenica con una eccellente produttività. Si stima che il giacimento contenga circa 450 miliardi di metri cubi di gas (16 TCF) in posto interamente situati nell’Area 4.

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22.02.16

Eni sponsor della conferenza CERAWeek 2016

Eni rinnova, anche quest’anno, la sua presenza a CERAWeek 2016, in qualità di Industry Partner.

La conferenza, a Houston dal 22 al 26 febbraio 2016, è uno degli eventi dedicati al mondo dell’Energia di maggiore rilevanza internazionale.

All’appuntamento partecipano, ai massimi livelli, rappresentanti delle imprese, politici e studiosi, che si confrontano sulle più importanti tematiche che riguardano il mondo dell’energia.

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21.02.16

I primi passi di Zohr

Il Ministero del Petrolio e delle Risorse Minerarie egiziano ha approvato l’assegnazione a Eni, da parte della Egyptian Natural Gas Holding Company (EGAS), del Contratto di Sviluppo di Zohr (Zohr Development Lease). Il piano di sviluppo prevede l’inizio della produzione entro la fine del 2017, a soli due anni dalla scoperta, con un aumento progressivo fino a raggiungere un volume di circa 75 milioni di metri cubi standard di gas al giorno (equivalenti a circa 500 mila barili di olio equivalente al giorno) entro il 2019.

Zohr, con un potenziale fino a 850 miliardi di metri cubi di gas in posto e un’estensione di circa 100 chilometri quadrati, rappresenta la più grande scoperta di gas mai effettuata in Egitto e nel Mar Mediterraneo e può diventare una delle maggiori scoperte di gas a livello mondiale. Questo successo esplorativo offrirà un contributo fondamentale nel soddisfare la domanda egiziana di gas naturale per decenni e conferma come il paese sia ancora oggi al centro delle strategie internazionali del gruppo: un’alleanza che continua da oltre 60 anni.

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21.02.16

Eni: completato l’iter autorizzativo per lo sviluppo del giacimento a gas di Zohr

Il Ministero del Petrolio e delle Risorse Minerarie egiziano ha approvato l’assegnazione a Eni, da parte della Egyptian Natural Gas Holding Company (EGAS), del Contratto di Sviluppo di Zohr (Zohr Development Lease) che sancisce, a seguito della definizione del quadro contrattuale, l’avvio dello sviluppo del giacimento a gas situato nella Concessione di Shorouk, nell’offshore dell’Egitto.

Il piano di sviluppo prevede l’inizio della produzione entro la fine del 2017, a soli due anni dalla scoperta, con un aumento progressivo fino a raggiungere un volume di circa 75 milioni di metri cubi standard di gas al giorno (equivalenti a circa 500 mila barili di olio equivalente al giorno) entro il 2019. Per la realizzazione di un progetto di queste dimensioni in tempi così rapidi si farà affidamento principalmente sulle società contrattiste Petrojet, Enppi e Saipem, le quali hanno contribuito da sempre al successo delle attività di sviluppo di Eni in Egitto.

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19.02.16

Clean Sea: un robot sottomarino

Clean Sea è un robot sottomarino autonomo, frutto della tecnologia Eni, nato per eseguire attività di monitoraggio e ispezione di impianti Oil & Gas offshore. Uno strumento versatile, che avrà grandi applicazioni sia nel campo diretto dell’esplorazione e produzione degli idrocarburi, sia in altri ambiti ambientali per analizzare la salute dei nostri mari.

Eni consolida così il proprio impegno nello sviluppo ed impiego delle più avanzate tecnologie a supporto delle attività Oil & Gas, sempre più rispettose dell’ambiente, sicure ed efficienti.

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19.02.16

Eni conferma gli impegni su Versalis

Eni intende continuare a sviluppare la chimica in Italia attraverso la ricerca di un partner con un progetto di finanziamento definito, in grado di consolidare l’importante piano di trasformazione di Versalis, che ha consentito di riportare il comparto di business, in forte perdita da anni, a registrare risultati positivi già a partire dai primi 9 mesi del 2015.

La società conferma che intende mantenere una partecipazione significativa in Versalis, a garanzia della concreta realizzazione degli obiettivi già definiti nei precedenti incontri istituzionali: la conferma del piano di investimenti, il mantenimento del perimetro industriale per almeno cinque anni, il mantenimento dei livelli occupazionali per almeno tre anni e la conferma della società italiana con sede in Italia.

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18.02.16

Eni: realizzato lo spazio espositivo per la nave greca di Gela

Si è svolta oggi presso il Museo Archeologico di Gela l’inaugurazione della Mostra “Il recupero della Nave Greca di Gela”, che espone uno dei ritrovamenti di archeologia marina più importanti d’Europa.

L’allestimento della Mostra rientra nelle Opere di Compensazione previste nell’ambito del Protocollo di Gela ed è il primo intervento operativo eseguito da Eni, che sta portando avanti tutte le attività industriali in linea con gli impegni assunti nel Protocollo. Nel dettaglio, Eni ha provveduto alla realizzazione di una struttura di climatizzazione per la Nave Greca di Gela, che ne conservi lo stato e allo stesso tempo ne valorizzi le caratteristiche tramite appositi sistemi di illuminotecnica, investendo circa 130.000 euro, dal contributo complessivo di 32 milioni di euro stanziati per le Opere di Compensazione.

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16.02.16

Versalis e Genomatica ottengono in laboratorio bio-gomma con bio-butadiene da zuccheri

Versalis (Eni), produttore europeo nel settore dei polimeri ed elastomeri, e Genomatica, azienda leader nelle soluzioni di bioingegneria, hanno avviato la produzione in laboratorio di bio-Butadiene (bio-BDE) da materie prime totalmente rinnovabili. Con il bio-BDE ottenuto Versalis ha prodotto bio-gomma, nello specifico bio-polibutadiene (bio-BR).

Si tratta di un notevole traguardo sia per l’industria della gomma, in quanto si raggiungono progressi tecnologici e profili ambientali più sostenibili, sia per la più ampia industria del butadiene, uno degli intermedi chimici più usati al mondo, che conta oltre dieci milioni di tonnellate prodotte ogni anno.

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